IMPEGNATIVA DI CURA DOMICILIARE (ICD)

E' rivolta alle persone non autosufficienti di norma anziane, ossia con età maggiore di 65 anni. Entra per saperne di più

Data di pubblicazione:
02 Luglio 2024
IMPEGNATIVA DI CURA DOMICILIARE (ICD)

L’Impegnativa di Cura Domiciliare (ICD) è un contributo che può essere erogato in forma economica oppure di servizi, destinato alle persone non autosufficienti anziane o disabili assistite presso il loro domicilio e ai loro familiari.
L’ICD viene istituita con deliberazione della Giunta regionale n. 1338 del 30 luglio 2013 nell’ambito della riprogrammazione delle prestazioni in materia di domiciliarità ricadenti nel Fondo regionale per la Non Autosufficienza. 
Con DGR n. 1558 del 12/12/2023 vengono istituite nuove tipologie di ICD e tra queste anche

  • IMPEGNATIVA CENTRI DIURNI GRAVI
  • IMPEGNATIVA CENTRI DIURNI GRAVISSIMI

Destinatari del beneficio
L’Impegnativa Centri Diurni è rivolta alle persone non autosufficienti di norma anziane, ossia con età maggiore di 65 anni (DGR n. 84/2007), 
•    valutate con Scheda di Valutazione Multidimensionale (SVAMA) con punteggio minimo di 60 per l’accesso alla rete dei servizi residenziali, semiresidenziali e domiciliari;
•    beneficiarie di impegnativa di semiresidenzialità,
•    con ISEE per prestazioni agevolate di natura sociosanitaria inferiore a 
o    € 16.700,00 per GRAVI  Trova applicazione l’allegato A di cui alla DGR n. 1047/2015
o    € 50.000,00 per GRAVISSIMI 
(è sempre consentito presentare l’ISEE più favorevole previsto dalla normativa nazionale),
•    con punteggi negli indici di mobilità, gravità e cognitivi come stabiliti nella DGR 1558/2023.

Come si accede alla misura
Il Comune di Sona, ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale Ven_22 – Sona è titolare della gestione delle Impegnative centri diurni. L’Azienda ULSS all’emissione dell’impegnativa di semi residenzialità “quota sanitaria” comunica all’ATS il nominativo del beneficiario e potenziale titolare di ICD per centri diurni, in quanto avente i requisiti previsti dalla normativa regionale. L’ATS contatta il cittadino per procedere alla raccolta della domanda tramite il Servizio Sociale Professionale di Base dei comuni di residenza. 
Sono soggetti titolati a presentare la domanda di Impegnativa:
a.    la persona interessata o legale rappresentante (tutore, curatore, amministratore di sostegno ai sensi della Legge n. 6/2004);
b.    un familiare, anche non convivente, della persona interessata;
c.    una persona, preferibilmente convivente, di cui il servizio sociale accerti che provvede effettivamente a garantire adeguata assistenza alla persona non autosufficiente in un’ottica di valutazione della presa in carico complessiva della persona non autosufficiente.

Documentazione da presentare
La domanda deve essere corredata dei seguenti documenti:
-    Scheda di Valutazione Multidimensionale (SVAMA);
-    certificazione ISEE. Tale certificazione andrà presentata dalla famiglia in fase di domanda di accesso al centro diurno 

Durata e valore dell’impegnativa
La durata dell’impegnativa è di 12 mesi, a partire dal mese di prima erogazione e viene rinnovata secondo le disposizioni in vigore. L’impegnativa non è mutuamente esclusiva con il sistema delle ICD. 
Il valore predefinito dell’impegnativa è fissato in massimo € 30,00 prodie/procapite per le giornate di frequenza al centro diurno.
Il beneficio deve essere rendicontato al Comune di Sona (Ente capofila ATS) trimestralmente attraverso la produzione dei documenti attestanti il pagamento della frequenza al centro diurno.

Normativa di riferimento
Per informazioni dettagliate consultare
DGRV 1388/2013 - Istituzione dell'Impegnativa di Cura Domiciliare (ICD)
DGRV n. 1558 del 12/12/2023
 

Ultimo aggiornamento

Martedi 02 Luglio 2024